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L’ultima idea di mercato dell’Atalanta arriva dal Belgio ma ha un nome che porta molto più lontano. Ruslan Malinovskyi è un calciatore (centrocampista) di origine ucraina, classe 93, che ha militato nel Genk la stagione appena conclusa. Difficile ...
L’ultima idea di mercato dell’Atalanta arriva dal Belgio ma ha un nome che porta molto più lontano. Ruslan Malinovskyi è un calciatore (centrocampista) di origine ucraina, classe 93, che ha militato nel Genk la stagione appena conclusa. Difficile poter descrivere un giocatore proveniente da una lega che sicuramente non ha una grandissima visibilità, ma Ruslan è risultato dalle cronache uno dei migliori giocatori della Jupiler Pro League ( la serie A belga).
Il 5 maggio scorso infatti, Ruslan si è posizionato al secondo posto nell’elezione del miglior giocatore del campionato belga alle spalle di Hans Vanaken. Malinovskyi ha 26 anni, piede sinistro, in grado di ricoprire diverse posizioni nella linea mediana.
Nel Genk, Philippe Clement (allenatore) lo ha schierato come trequartista quando impiegato nel modulo 4-2-3-1, oppure come centrocampista interno di sinistra nel modulo 4-1-4-1. Ma Ruslan è in grado anche di essere impiegato come centrocampista di sinistra con compiti difensivi. Malinovskyi ha totalizzato 51 presenze la scorsa stagione: 28 con 9 reti nella stagione regolare della Jupiler Pro League, 9 presenze e 4 reti nei playoff di fine stagione, 8 presenze in Europa League, 5 presenze e 3 reti nelle qualificazioni per l’Europa League, 1 presenza nella Coppa del Belgio.
La mappa sopra mostra le linee di passaggio tra Malinovskyi e i compagni nella partita giocata contro l’Anderlecht nei play-off di Jupiler League. Ruslan (per dimensione) risulta essere una delle fonti di gioco del Genk. Sono 83 le azioni di media a partita in cui Ruslan prende parte. Più di 60 i passaggi tentati a partita con una percentuale dell’85% di completati.
L’altra suggestione di mercato delle ultime ore è il giocatore di proprietà della Sampdoria Gianluca Caprari, attaccante classe 93 (25 anni), già accostato in passato all’Atalanta. Nel gennaio dello scorso anno, Caprari ha subito la frattura del perone destro, per il quale ha subito un intervento chirurgico che lo ha tenuto lontano dal campo di gioco per quasi tutto il girone di ritorno del campionato appena concluso.
Nella prima parte della stagione, Gianluca aveva fornito una serie di buone prestazioni, impiegato sia come seconda punta che come trequartista da Giampaolo. Caprari ha elevate doti tecniche che gli consentono di vincere quasi il 70% dei 6,25 dribbling che tenta a partita e di scompaginare le difese avversarie. Gianluca tira circa 3 volte a partita (36% in porta), realizza 0,3 gol a partita (1 ogni 3 gare di media) e produce 0,3 XG (in linea con i gol segnati). Caprari è un giocatore brevilineo (176 cm di altezza), di piede destro, molto rapido e dotato di forti 7accelerazioni. 0,17 sono gli assist che fornisce a partita, mentre 1,55 sono i passaggi chiave (quelli che portano al tiro i compagni ) che fornisce nell’arco dei 90 minuti.
Dal punto di vista della costruzione, Gianluca esegue circa 31 passaggi a partita completandone l’80%. La descrizione dei passaggi ci indicano Caprari come un giocatore offensivo in grado di far avanzare e di verticalizzare il gioco della propria squadra sul campo, sono infatti 8 i passaggi in avanti, circa 2 i passaggi filtranti, 4 i passaggi in area avversaria, 3 i passaggi nella trequarti. Tre i palloni che recupera a gara, 2 dei quali nella metà campo avversaria e 2 palle intercettate che sono numeri in linea con le medie tipiche degli attaccanti.
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